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CALENDRE D‘AVANT 2022

Oui, il viendra, avec votre participation cette fois, chers amis. J‘aimerais laisser chaque fois a un de vous de poster la feuille du jour avec un, deux immages du sujet. Et je vais apres ecrire quel canyon, quelle cascade, avec son histoire et quelques infos pratiques.

Et c'est parti !

Et voilà, le mois de décembre a commencé.

REIN ANTERIUR II

Quattre cascades, ca vaut de les faire? Je dis oui, quand c‘est si beau, l‘eau est si clair et le rocher propre, c‘est au milieu d‘une belle balade „patschific“ (pour dire au patois Tuatschin) de fleuve et ca porte son nom Rhin.
Quand-meme, j‘habite presque a cote, passe milles fois avec coup d‘oeuil de la route, du train ou a pied, ca durait beaucoup du temps pour l‘essayer et etre surpris. Court, facile - mais que du beau.
Excuse a celui qui ne voulait plus mouiller son neoprene un jour cette ete, donc fait quelques jours apres. Un veritable petit cadeau, cette passage du Rein Anteriur sous le hameau de Selva.


Ouvert le 15.07.2022

Une descente que je connais pas, mais quelques bassins ont l'air suffisamment profonds pour des sauts.

REIN ANTERIUR I

Giusut il emprem vitg al Rein, Tschamutt, mo pauca visibel da hosps e viaggaturs, a gronda part medem sconosciu digls idigens, tgei surpresa: Il Rein fatg su entgins tschien meters ina biala numbra da sagls cun profund tufs.
Tgei pign regal, bo liunsch avon tgesa a mei.
Sco aunc la part dus schon presentau, cun craps fetg divers dil massis enamiez tuatschin, bein conosciu per aur en form mineral sco bials nuggets.
Aschea cheu ils tscherchers d‘aur ein veniu a bia parts dallas cavorgias schon avon ils cavorgists. Claramein aunc sez far ils saults e largs tufs.

Aviert il 25.07.2020, per supraisa digls tscherchers d‘aur en miez dalla cavorgia.

Les ouvertures peuvent encore maintenant avoir de jolis encaissements, bien que dans l'ensemble plus court qu'à l'époque. Quoique, parfois c'est ppur rendre les descentes déjà connues encore plus longues

MOESA I

Sul piano di mucchia, le acque del ghiacciao della mucchia (da due anni non c’e piu) hanno creato una piccola gola con bellissime forme: Ci troviamo alla fonte del fiume Moesa, che comincia gia qui in altezza sua splendida e lunga cattena di tratti in canyon.
E l’inizio d‘un viaggio che vi offre una larga scelta di caratteri di colori d‘acqua, forme di roccia e dimensioni dei pozzi.
Si, tutto comincia a piccolo, anche un tal‘ fiume. Le forme vi ricordano a quelli di Flims, stesso il blu dell‘acqua qui all‘inizio della Moesa.
E anche i momenti pratticabili si trovano verso e nel autunno.

Apertura e scoperta della piccola, ma magica „caverna azzurra“ 06.10.2019. Un bel momento dei ultimi colori presso l‘arrivo dell‘inverno.

MOESA II

Apres une petite plaine de meandres nous trouvons un nouveau caractere: Moins encasse, seulement a part structure et l‘eau a change sa couleur dans un vert.
La vasque de l‘image principale n‘est pas a sousestimer avec son fort contrecourant.
Elle montre ici meme a l‘etigage la premiere fois ses forces.

Descendu et ouvert le 06.10.2019 avec partie une.

En voilà un avec siphon

MOESA VI

Un tratto molto particolare della Moesa: Tra la diga del lago d‘Isola ed il ponte romano non si aspetta grande cosa: Ma che sorpresa, una piccola gola splendida con grandi pozzi, bellissime forme e un syphon stupendo. Un tratto di tranquillita, di giochi di riflessioni, di belli effetti di colori.
Da considerare solamente dopo sopraflusso del lago d‘Isola per trovarlo ben‘ pulito.

Prima discesa 27.06.2021, dopo bella alta acqua che sopraflussa la diga.

Encore un truc que je connais pas, en tout cas la roche laisse penser au Tessin.
Voyons voir si j'ai raison.

MOESA VII
Cascata del Gei

Al ponte romano si cambia tutta la szeneria, del percorso tranquillo familiare a gran parte horizontale si svilupa con piu d‘acqua e lunge piacche inclinate alla testa della grande cascata della Moesa, la cascata del Gei.

Usciamo anche dei nappi Adula (gneiss alto Ticino e Moesano) et si entra nel spesso rotto materiale tra la nominata e la nappa del Tambo.

Geologicamente ben‘interessante, le calate fanno abbastanza paura per il frottamento. Povere corde …

Davvero una grande cascata di grand‘acqua, cosa non troviamo abbastanza raro che un fiume fa in pochi metri un tale dislivello.

27.06.2021 prima discesa.

MOESA VIII

Prossima tratta, nuovo tipo di discesa: Quasi mai sotto 2m3/s, ci troviamo in una propria acqua grande dopo Pian San Giacomo. Il percorso e lango, chi sceglie la linia activa trova sua challenge.
I controcorrenti e le turbulenze nei pozzi chiedono una profonda conoscenza per interpretare cosa va e cosa non va piu.
Con abbastanza rispetto alle forze della Moesa un terreno di bagno e giocco nell’acqua bianca bello sportivo, ben soleggiato e selvaggino.

Anche l‘acqua e un‘altra, la verde di sopra va in bacino e galleria verso la centrala di Lostallo, sul Pian San Giacomo esce un‘acqua blu di temperature fredde e volumi costanti del versante est della valle della nappa Tambo, qui piegata e molto rotta. Il colore indica l‘origine nei strati di seldimenti calcare e anhidritti (schisti grigioniesi).

Le foto qui sotto il 07.12.2022 sono della scoperta e appertura il 13.07.2019 e mostrano il tratto Pian San Giacomo - Ponte Nanin.

Quel giono li sono saltato nel pozzo sotto la grande cascata col ginocchio su una lama di roccia 5cm sotto la superficie d‘acqua bianca con tutto peso mio e materiale.
Era la scelta unica d‘uscire della trappola qui (controcorrente verso carverna dietro cascata principale, secondo corrente nella cascata seguente con al minimo 2m3/s.
Lo so, non si salta mai, mai in acqua bianca.
Non volendo chiedere i soccorsi, ho continuato sotto intensi dolori fin‘alla prossima possibilita d‘uscire, che ho trovato al Ponte Nanin.
Col tempo mi sembrava che l‘acqua fredda e continuamente muoversi era meglio di non muovere la gamba, con aiuto di forti antidolori sono riuscito a fare cos‘era possibile a fare quel giorno con la portata presente. Unicamente mi ho chiesto perche il gestore dell‘albergo Bellevue a San Bernardino mi aveva esattamente che una camera al terzo piano riservato questa sera …

MOESA IX

Bonnes conditions ne viennent dans les passages Pian San Giaccomo - Bleis pas tous les jours, les crues sont rares, et ceux avec une bonne quantite de sable et gravier encore plus rares. Donc un bon habitat d‘algues sur la majorite de l‘annee.

Apres section VIII en 2019 ca durait deux ans au prochain bon moment - avec inclus debit gerable vers 2m3/s, et assez propre: Le 26.06.2021 ouvert et reussi enfin connexion entre Ponte Nanin et Ponte Bleis.

Le passage est plus etroit des autres, mais en bien anticiper au bon moment de choisir le versant correct, les mouvements et syphons dangereuses se laissent tous eviter. Mais besoin la relative experience.

Avec sa grande flotte et les belles vasques une section propre grande eau impressionante et belle.

Encore un morceau de Moesa ?